Oggi voglio illustrarvi questo tool che in maniera semplice e veloce offre degli ottimi spunti: Seo Monitor.
Nel titolo ho parlato di Marketing Automation e di SEO Predict, andiamo a vedere meglio come funziona SEO Monitor così capirete il perchè.
Preciso che vi sono diversi strumenti che monitirano le SERP, fra i più famosi SeoZoom (il migliore per il mercato IT), SemRush, SearchMetrics e Sistrix ma oggi volevo parlarvi di questo tool.
Ebbene SEO Monitor grazie all’integrazione con Google Analytics ed il Search Console offre delle opportunità da cogliere per l’ottimizzazione e l’implementazione di nuovi contenuti all’interno del vostro sito.
Marketing Automation
Per marketing automation intendiamo l’uso del software per automatizzare processi di marketing come la segmentazione di dati, l’integrazione di data proveniente da diverse fonti ed il campaign management.
SEO Monitor (dopo un’adeguata configurazione) separa il traffico brand da quello non-brand, mostra i livelli di concorrenza per le differenti SERP e vi offre la possibilità di scalare e personalizzare per topics e di condividere i dati sia con i clienti che con i vostri collaboratori.
Segmentare il nostro sito in differenti topics non è mai stato così facile e con lo scorrere dei mesi avremo una vera e propria automazione che ci consentirà di avere n topics con le keyword più importanti all’interno e con le pagine che generano più visite per quei determinati topics.
L’integrazione con il Search Console consente di far vedere all’interno della labels ‘SEO Opportunities‘ diversi argomenti che suggerisco di sviluppare all’interno del vostro sito per potenziarlo al meglio, insomma si ha a disposizione un tool che in una schermata ci offre spunti ed idee per potenziare i nostri progetti.
Di seguito un esempio di parole chiave, le cartelle indicano dei topics da approfondire dove all’interno vi sono una serie di keyowrd potenziali da sviluppare.
SEO Predict
Grazie alla suddivisione in topics SEO Monitor ci consente di potenziare i contenuti del sito a seconda del topic scelto.
Ecco una schermata che illustra per una determinata keyword le statistiche fra cui:
- Visite Organiche
- Bounce Rate
- Top 20 Competitors in SERP con relativo Trust Flow di Majestic (grazie all’integrazione con lo stesso)
Seo Monitor ci consente in pochi istanti di capire che direzione scegliere per definire il piano editoriale corretto e scegliere minuziosamente i nuovi contenuti da implementare e i competitor migliori da studiare.
Topic per la ristrutturazione dell’IA del sito
I topic permettono in maniera rapida, veloce e precisa di scegliere la migliore alberatura per il vostro sito web.
L’integrazione con Google Analytics ed il Search Console permette di avere la migliore soluzione (supportata da dati certi) per implementare e ristrutturare i vostri progetti al meglio.
L’utilizzo del marketing automation rende i processi, che altrimenti sarebbero svolti manualmente, molto più efficienti e introduce altri nuovi processi successivi che affinino la ricerca e la scelta dei contenuti e delle via di navigazione da offrire all’utente all’interno del vostro sito.
L’utilizzo di una piattaforma simile a questa è fondamentale per creare nuovi potenziali topics, analizzare dati specifici ed avere sempre sotto controllo il tutto, monitorare il proprio sito ed i comportamenti degli utenti è essenziale per fare passi in avanti e migliorare.
Questa tipologia di software rende più semplice raggiungere un’audience più vasta per questo motivo lo consiglio a tutti.
Analisi delle Landing Pages per rafforzare i posizionamenti esistenti
Il tab landing pages ci permette di analizzare più a fondo ogni singola pagina del nostro progetto.
A prima vista possiamo subito scorgere oltre a metriche comuni come visits, bounce rate e conversion rates anche il numero di keywords posizionate per quella singola pagina.
Cliccando su queste ultime si apre un esploso che ci mostra oltre alle keywords che stavamo tracciando anche una serie di “Untracked Keyword” sulle quali magari non stavamo attuando il tracciamento e sulle quali quindi probabilmente non avevamo ancora lavorato ma che probabilmente hanno del potenziale inespresso e possono portare maggior traffico alla pagina stessa con uno sforzo magari minimo.
Competition Insights
Questa funzione ci permette di tenere traccia dei posizionamenti dei nostri 5 principali competitor rispetto ai nostri.
Possiamo così avere una visione globale su quali keywords o gruppi di keywords ogni competitor emerge e studiare il loro trend, i loro punti di forza ed i loro punti deboli per cercare di anticiparli di qualche mossa.
Insomma se ancora non l’avete provato e se seguite progetti internazionali ve lo consiglio caldamente!
Ringrazio Davide Rosi (mio referente in Ceramiche Refin) per l’aiuto nella stesura di questo articolo e per avermi fatto notare diverse volte durante l’anno le novità introdotte da SeoMonitor che l’hanno reso uno strumento davvero super.