Ottimizzare la strategia di posizionamento sui motori di ricerca all’estero

Avete la necessità di raggiungere nuovi utenti all’estero? State valutando la possibilità di realizzare un sito web multi lingua nel 2024 e non avete ancora ben chiara l’idea di quali sono le linee guida e le più opportune pratiche da seguire per ottimizzare la strategia di posizionamento sui motori di ricerca all’estero? Se stai cercando un’ agenzia SEO internazionale sei nel posto giusto!

Con questa lettura ti illustriamo alcune linee guida generiche sulla SEO internazionale, se necessiti di maggiori informazioni puoi contattarci direttamente per parlare con il nostro team dedicato.

Motori di ricerca, Paesi, aree geografiche

Per prima cosa, è necessaria fare una distinzione tra i motori di ricerca utilizzati nelle varie aree geografiche del pianeta. Ad esempio, se consideriamo Google per il mercato italiano, la versione fornita nel 99% dei casi è Google Italia, raggiungibile dal dominio google.it.

All’estero invece vengono forniti altri punti di partenza su cui effettuare una ricerca, ad esempio in Germania si accede a google.de, in Francia a google.fr e via scorrendo. Questo significa che ognuno di essi è indipendente dall’altro.

Questa distinzione è fondamentale per capire che ogni motore di ricerca, anche considerando la lingua e il target geografico, ragiona in maniera autonoma, perciò la ogni strategia ed impostazione fatta in ogni versione linguistica del sito web deve essere differente, proprio come se doveste gestire più siti web differenti!

Potete effettuare un test fin da subito! Se hai Google Chrome installato sul tuo Pc/Mac, aprite una nuova finestra in modalità anonimo ed effettuate una nuova ricerca su google.it, ad esempio provate a cercare “fifa 23”.

Mettete da parte la finestra del browser ed apri una nuova finestra sempre in modalità anonima ed accedete a Google Germania, aggiungendo il parametro querystring ?hl=de dopo il tld .de, in questo modo:

https://www.google.de?hl=de

Dovreste visualizzare la homepage tradotta in tedesco. A questo punto bisogna sovrascrivere le coordinate geografiche per far credere al browser che nel momento in cui effettuiamo una ricerca ci stiamo trovando in Germania.

Ora accedete alla modalità sviluppatore del browser Chrome (tasto destro > ispeziona oppure tasto F12 su sistema Windows) oppure utilizza i comandi rapidi CMD+Shift+P (MAC) o CTRL+Shift+P (Win); cliccate su “Customize and control Devtools” > More tools > Sensors, vi apparirà una finestra simile a quella che trovate nello screenshot sottostante.

Accedere al modulo Sensors del Chrome Dev Tools

In location, seleziona “Berlin” (oppure impostando “Other” potete inserire le coordinate geografiche di qualsiasi altra località), dovreste veder cambiare i valori di latitudine, longitudine e Timezone ID

Puoi scegliere la location su cui il tuo browser poi si geolocalizzerà

Effettuate la ricerca e poi scorrete fino a fondo pagina. Nell’area footer troverete le informazioni sull’attuale geolocalizzazione. Dovrete “aggiornare la posizione” cliccando sul tasto apposito, ad esempio “Genauen Standort verwenden” per Google Germania e consentire al browser la lettura della posizione, premendo su consenti (vedi screenshot sottostante).

La finestra apparirà vicino alla barra di ricerca nella parte alta della finestra del tuo Browser web

Se tutto è andato a buon fine, dovreste veder cambiare il nome della città. A questo punto effettuate nuovamente la ricerca dalla barra dei risultati di ricerca Google e confronta i risultati con Google.it

Esempio di geolocalizzazione browser basata su Berlino

Come potrete ben vedere, i risultati di ricerca (SERP) sono completamente differenti, i risultati organici (non a pagamento), il carosello delle news, lo snippet in primo piano e i video.

estratto della SERP di Google Italia
altro estratto di SERP da Google Italia
estratto SERP google.de
Altro estratto SERP google.de

Ora che avete capito la differenza fra le varie versioni di Google per Paese, è doveroso considerare altre 2 cose: non esiste solo Google (1) e in alcuni paesi si parla più di una lingua (2)

Non esiste solo Google

In alcuni Paesi del mondo, seppure in percentuale nettamente minore, le persone sono abituate ad utilizzare motori di ricerca differenti da Google.

Secondo i dati forniti da statista.com (fonte: https://www.statista.com/statistics/216573/worldwide-market-share-of-search-engines/), le persone tendono ad utilizzare Yahoo, Bing(in crescita). E in Paesi altamente popolati, come Cina e Russia, si utilizza rispettivamente Baidu e Yandex.

Come scritto prima, ogni motore di ricerca è un contenitore a sé stante, con logiche e dinamiche differenti che influiscono sulla visibilità di un e-commerce.

Paesi e lingue utilizzate

In moltissimi Paesi del mondo si utilizzano più lingue differenti, basti pensare al Canada dove la popolazione è divisa tra lingua inglese e lingua francese, oppure la Svizzera dove si parla Tedesco, Francese ma anche Italiano. E anche in questi casi, a seconda del tipo di zona, vengono forniti risultati di ricerca completamente differenti!

Homepage Google Canada per pubblico in lingua inglese
Homepage Google Canada per pubblico in lingua francese

Perché tutta questa spiegazione? Semplice, molti imprenditori e proprietari di e-commerce pensano che per vendere all’estero con l’e-commerce basti avere un dominio, uno spazio web e una piattaforma su cui caricare il proprio catalogo prodotti. È invece una questione molto più complessa e fin da subito va pensata una strategia ad hoc da mettere in pratica a seconda del Paese o target geografico che si vuole aggredire.

Ad ogni lingua/target geografico il suo e-commerce

Come abbiamo scritto all’inizio, ogni lingua/target geografico restituisce dei risultati di ricerca specifici pensati per soddisfare il pubblico proveniente da quel paese/area geografica e possiamo verificarlo analizzando i risultati delle prime ricerche effettuate all’inizio dell’articolo.

Se prestate attenzione, noterete che alcuni risultati presenti in google.de sono legati a domini con Tld (top level domain) .de. oppure sono pagine ospitate su domini .com e raggiungibili da directory /de/

Questo perché quel tipo di pagina è progettata e configurata per essere raggiungibile dal pubblico che utilizza google.de (localizzazione geografica).

Alcune tipologie di siti web non solo forniscono la versione linguistica specifica, ma intercettano anche l’area geografica. Ad esempio cercando “fifa 23” su google.ch?hl=de (Google Svizzera in lingua tedesco) troverai risultati simili a quello riportato nello screenshot sottostante.

Analisi linguistica e strategia multi lingua: il caso UK vs USA

Un’altra cosa da tenere a mente sono le differenze linguistiche fra Paesi che parlano la stessa lingua, come ad esempio Stati Uniti e Regno Unito.

Ortografia, vocabolario, verbi in forma passata e nomi collettivi sono assai differenti nei 2 paesi e questa cosa al motore di ricerca pesa moltissimo. Dovrete quindi valutare la possibilità di fornire 2 tipologie di contenuti che trattano lo stesso argomento ma scritti per servire due target linguistici differenti, se vorrete essere raggiungibili in entrambi i Paesi.

Nelle schermate sottostanti, potrete notare la differenza dei volumi di ricerca di 2 termini differenti che stanno a significare la stessa cosa in base alla destinazione geografica.

Nei paesi del Regno Unito, c’è maggiore tendenza a cercare un appartamento con il termine “flat” piuttosto che con il termine “apartment”, mentre negli Stati Uniti, l’intento di ricerca è praticamente identico.

Metriche Semrush per la keyword “apartment”, destinazione USA
Metriche Semrush per la keyword “apartment”, destinazione Regno Unito

In poche parole…

Se avete in previsione di organizzare delle attività di posizionamento organico per le versioni in lingua straniera del vostro sito web o e-commerce, dovrete dunque prevedere tutta una serie di attività che aiuteranno i motori di ricerca a comprendere al meglio quali sono le versioni linguistiche corrette da fornire ai visitatori, a seconda della lingua o target geografico.

Quindi, anche se il vostro e-commerce prevede la gestione multi lingua/multi mercato ma possedete solamente un dominio con estensione .it e volete posizionarvi sui motori di ricerca utilizzati all’estero, ciò non vi basterà!

Inoltre, dovrete fornire dei contenuti scritti sulla base delle abitudini linguistiche utilizzate dal target specifico, fare un copia/incolla della traduzione dei tuoi testi in italiano non servirà assolutamente a nulla.

Le pratiche comuni

  • (Prima cosa – fondamentale – da svolgere prima di parlare con l’agenzia di sviluppatori!!!) Analizzate la concorrenza per valutare tutte le opportunità e stimare i costi e gli sforzi necessari per competere sui risultati di ricerca nel medio/lungo periodo;
  • assicuratevi di avere a disposizione un dominio per ogni versione linguistica che desiderate potenziare;
  • potete utilizzare le directory a patto che il dominio di primo livello (top level domain) del vostro dominio sia .com;
  • potete utilizzare le directory per differenziare 2 versioni linguistiche differenti per lo stesso paese;
  • affidate la redazione/scrittura dei contenuti a un copywriter professionista e madrelingua, non fidatevi del traduttore di Google;
  • progetta un’architettura informativa per ogni target geografico, il copia/incolla non vi basterà;
  • Molte volte, il processo di acquisto di un utente si differenzia anche a seconda della destinazione geografica;
  • Progettate delle vie di navigazione basate sullo studio del comportamento e delle ricerche effettuate da un singolo target geografico.

Affidatevi a un team competente e pianificate per tempo tutte le attività prima di pubblicare online!

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