Nel mondo SEO i siti cambiano in continuazione: vengono aggiunti contenuti, modificati layout, aggiunti, rimossi o modificati URL, risolti errori tecnici. Ma come possiamo monitorare esattamente cosa è cambiato tra una sessione e l’altra?
La funzione Compare di Screaming Frog nasce per darti una visione chiara, immediata e approfondita di tutto ciò che è cambiato tra due scansioni. L’alleato perfetto per migrazioni, controlli post rilascio, analisi evolutive e audit SEO.
In questo appuntamento con la SEO Tech Academy vediamo come usare questa funzione. Capiremo quando attivarla, come configurarla al meglio e perché può diventare uno strumento imprescindibile nel tuo toolkit.
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Che cos’è la funzione Compare di Screaming Frog e quando utilizzarla
La funzione Compare di Screaming Frog ti permette di affiancare due crawl — due fotografie del sito scattate in momenti diversi — per analizzare cosa è cambiato nel frattempo. Non è un semplice “prima e dopo”, ma un sistema dettagliato per individuare differenze tecniche e contenutistiche su ogni singola URL.
Il confronto tra crawl è utile per monitorare l’evoluzione di un progetto nel tempo e per verificare se le ottimizzazioni hanno avuto effetto.
Quali sono i vantaggi?
- Tracciamento delle variazioni SEO: Confronta dati, errori e opportunità tra diversi crawl in qualsiasi tab o filtro.
- Analisi della struttura del sito: Individua modifiche in directory, pagine e profondità di scansione.
- Monitoraggio delle modifiche ai contenuti: Rileva variazioni in elementi chiave come titoli, meta description, word count, linking interno, contenuti e altro.
Quando utilizzarla?
- Confronto tra staging e live nel caso di migrazione SEO: prima di andare online, puoi verificare che non ci siano problemi tecnici o contenuti mancanti.
- Analisi per user agent: puoi confrontare come si comporta il sito per Googlebot rispetto a Bingbot o altri crawler.
- Desktop vs mobile: scopri se ci sono discrepanze di struttura o contenuto tra le due versioni.
Setup passo passo con Screaming Frog
Di seguito la procedura step by step su come preparare Screaming Frog per il confronto tra crawl.
1. Attiva il Database Storage Mode
Prima di tutto assicurati di utilizzare il Database Storage Mode: è questa modalità che consente a Screaming Frog di conservare in memoria tutte le informazioni necessarie per i confronti futuri. Per abilitarla, segui questo percorso:
File → Settings → Storage Mode → Database Storage
Fallo sempre prima di avviare una scansione che potresti voler confrontare in seguito.
2. Individua i due crawl
Ricorda che puoi confrontare:
- due versioni dello stesso dominio (ad esempio, prima e dopo una release);
- due ambienti differenti (es. staging e live);
- due crawl con user agent diversi (mobile vs desktop o Googlebot vs Bingbot).
3. Seleziona i crawl da confrontare
A questo punto hai due opzioni:
- Dal menu File > Crawls, seleziona i due crawl che ti interessano e clicca su “Select to Compare”.
- Oppure entra direttamente nella modalità Compare, selezionando i due crawl (“Current” e “Previous”) dalla finestra di dialogo dedicata.
Utilizzando la funzione “Change Detection” puoi analizzare nei filtri i cambiamenti intercorsi nelle due versione analizzate. Per rendere il confronto il più ricco possibile, assicurati che in entrambe le scansioni sia attiva l’opzione Store HTML. Questo permette a Screaming Frog di confrontare anche il contenuto delle pagine.
4. Avvia l’analisi
Una volta selezionati i crawl, clicca su “Compare” e attendi l’elaborazione. In pochi secondi, Screaming Frog ti presenterà una panoramica delle differenze tra le due versioni.
5. Leggi i risultati nella Sidebar Overview
Dopo l’elaborazione, la Sidebar Overview diventa il tuo punto di partenza. Qui trovi un riepilogo delle variazioni, suddiviso per tab e tipologia: dal numero di nuovi URL, a quelli rimossi o modificati, fino ai cambiamenti nei meta tag, nei contenuti e nel linking interno.
6. Interpreta le differenze: tab “Issue” e pannello inferiore
In ogni tab, troverai nuovi filtri pensati per aiutarti a distinguere tra:
Added: URL presenti nel crawl precedente, passati al filtro del crawl attuale.
New: URL nuovi, non presenti nel crawl precedente, ma presente nel crawl e nel filtro attuale.
Removed: URL presenti nel filtro del crawl precedente, ma non nell’attuale.
Missing: URL non trovati nel crawl attuale, ma presenti nel filtro del crawl precedente.
Nel Lower Panel, puoi andare ancora più a fondo: per ogni URL, Screaming Frog ti mostra esattamente cosa è cambiato — dal title tag alla lunghezza del contenuto, fino ai parametri tecnici come lo status code o i canonical.
7. E se i domini sono diversi?
Screaming Frog gestisce anche i casi in cui i due crawl appartengono a domini differenti, ad esempio:
Sito live: www.tuosito.com
Sito staging: staging.tuosito.com
Basta configurare correttamente l’URL Mapping, una funzione che consente al tool di riconoscere gli URL corrispondenti tra due ambienti distinti.
Conclusioni
Confrontare due crawl è una pratica che ti aiuta a evitare errori silenziosi, prevenire ricadute post-release e verificare che ogni intervento tecnico abbia realmente portato i risultati sperati.
Questo ti permette di uscire dalla logica dell’“abbiamo fatto delle modifiche, vediamo che succede” per entrare in una fase di controllo attivo, dove ogni cambiamento è sotto esame e ogni decisione può basarsi su numeri, non su sensazioni.
Che si tratti di un audit completo, di un controllo pre-go live o semplicemente di una verifica mensile per tenere il polso della situazione, Compare si rivela un alleato potente. A patto, però, di impostarlo con precisione e di integrarlo nel tuo flusso di lavoro con regolarità.
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