Una nuova era per Google: arriva l’AI nelle SERP

Ecco le novità dell’evento Google I/O di oggi e le mie considerazioni lato SEO

Un riassunto delle novità salienti per la SEO, con 3 esempi differenti di SERP e alcune considerazioni su come cambierà la SEO da qui in avanti.

Non poteva certo rimanere ferma dopo l’esplosione di ChatGPT e di BING Ai, che fra l’altro da oggi è anche multi modale ed ebbene il 10.05.23 resterà per sempre nella testa dei SEO e sarà visto come una delle date più importanti di sempre lato Google.

Si veda il titolo in borsa di Google di oggi. Negli ultimi 25 anni infatti Google si è dedicata alla scienza e all’arte della creazione di un motore di ricerca, lasciando sempre più o meno invariata la SERP con interventi poco invasivi.

Ha sviluppato metodi completamente nuovi per la ricerca, alimentati dai suoi ultimi progressi in Intelligenza Artificiale – che si tratti di ricerca visiva con Lens o attraverso diverse modalità, utilizzando sia immagini che testo con la funzione di multisearch. Infatti, gli utenti ora utilizzano Lens per 12 miliardi di ricerche visive al mese, un aumento di quattro volte in soli due anni, con un numero crescente di queste ricerche che sono multi-modali, termine questo che abbiamo sempre più sentito da Novembre a questa parte con l’arrivo di chatgpt e BING ai nel nostro mondo.

Con nuovi progressi nell’intelligenza artificiale generativa, Google sta nuovamente reimmaginando cosa può fare un motore di ricerca. Grazie a questa potente nuova tecnologia, è possibile rispondere a tipi di domande completamente nuovi che non si pensava potessero essere risolti dalla ricerca, trasformando il modo in cui le informazioni sono organizzate per aiutare gli utenti a filtrare e comprendere ciò che è disponibile online.

Oggi, Google offre un’anteprima dei suoi primi passi in questa nuova era della ricerca. Gli utenti avranno la possibilità di provare per primi queste nuove capacità dell’IA generativa in Search Labs, un nuovo modo per accedere a esperimenti iniziali nella ricerca.

A proposito, se ancora non vi siete iscritti, ecco il link: https://blog.google/products/search/search-labs-ai-announcement-/

Con le nuove capacità dell’IA generativa in Search, Google sta ora assumendo più compiti di ricerca, permettendo agli utenti di comprendere un argomento più velocemente, scoprire nuovi punti di vista e intuizioni, e svolgere attività più facilmente.

Prendiamo una domanda come “cosa è meglio per una famiglia con bambini sotto i 3 anni e un cane, Bryce Canyon o Arches”. Normalmente, si potrebbe suddividere questa domanda in domande più piccole, filtrare le vaste informazioni disponibili e iniziare a unire le cose da soli. Con l’IA generativa, Search può fare parte di questo duro lavoro per l’utente.

L’utente vedrà uno snapshot alimentato da IA delle informazioni chiave da considerare, con collegamenti per approfondire.

Con l’IA generativa in Search, Google può aiutare a capire l’intera situazione quando si fa shopping, rendendo anche le decisioni di acquisto più ponderate e complesse più veloci e molto più facili.

Quando si cerca un prodotto, si otterrà uno snapshot di fattori notevoli da considerare e prodotti che si adattano alle esigenze. Si otterranno anche descrizioni di prodotti che includono recensioni pertinenti e aggiornate, valutazioni, prezzi e immagini dei prodotti.

Questo perché questa nuova esperienza di shopping generativa AI si basa sul Shopping Graph di Google, che ha più di 35 miliardi di elenchi di prodotti – rendendolo il dataset più completo al mondo di prodotti, venditori, marchi, recensioni e inventario in costante cambiamento. Infatti, ogni ora, più di 1,8 miliardi di elenchi vengono aggiornati nel nostro Shopping Graph per fornire risultati freschi e affidabili.

Eccovi alcuni esempi di SERP e funzionalità dell’AI in Google

Esempio di SERP informativa

Esempio di SERP comparativa per eCommerce

Esempio di SERP che genera immagini

Considerazioni finali

Google ha capito che le persone vogliono sentire le intuizioni degli altri per aiutarli nelle le loro decisioni, quindi ha progettato queste nuove esperienze per evidenziare e indirizzare l’attenzione verso i contenuti sul web, rendendo facile per le persone approfondire l’argomento che stanno apprendendo, anche perchè competitor diretti come Microsoft negli ultimi mesi avevano fatti passi da gigante nella SERP, basti pensare a BING AI.

Mentre introduce l’IA generativa in Search, Google è impegnata a continuare a inviare traffico prezioso ai siti in tutto il web, ecco perchè cambierà il modo di fare SEO.

La speranza è che Google continuerà a mantenere il suo impegno per la trasparenza degli annunci e per garantire che gli annunci siano distinguibili dai risultati di ricerca organici e che gli stessi siano premiati nelle risposte generative dell’AI come accade ora su BING AI.

In questo articolo...