Perché parlare di accessibilità web e audit di accessibilità?
Gli audit di accessibilità sono fondamentali per identificare le barriere che impediscono agli utenti con disabilità di navigare efficacemente un sito web, garantendo un’esperienza inclusiva e soddisfacente per tutti.
Il 28 giugno 2025 entra infatti in vigore l’European Accessibility Act (EAA), una direttiva che identificherà una serie di regole per i siti web (per maggiori informazioni puoi leggere il nostro articolo sull’EAA oppure contattarci per una consulenza personalizzata).
In questo appuntamento della SEO Tech Academy, Raffaele Visintin – Head of SEO di Fattoretto Agency mostra come eseguire un audit di accessibilità su larga scala utilizzando Screaming Frog SEO Spider, che integra il motore open-source AXE per la validazione automatica dell’accessibilità basata sulle Web Content Accessibility Guidelines (WCAG) stabilite dal W3C.
Il set completo di regole AXE comprende oltre 90 criteri per identificare problemi di accessibilità per gli utenti del sito web.
Se non vuoi perderti i prossimi video, iscriviti al canale YouTube oppure alla newsletter dedicata per riceverli direttamente nella tua casella di posta, ogni lunedì alle ore 12!
Come usare Screaming Frog per fare un audit di accessibilità
1. Setup Screaming Frog
Fare clic su “Config > Spider > Extraction” nel menu superiore e abilitare l’opzione “√Accessibility”.
Questo consente di eseguire controlli di accessibilità su tutte le pagine HTML del sito web analizzato. Tuttavia, è necessario abilitare anche JavaScript.
2. Impostare il rendering Javascript
Fare clic su “Config > Spider > Rendering” e, nel menu a discesa, selezionare “JavaScript”.
Questo permette a SEO Spider di renderizzare le pagine web durante la scansione utilizzando Chromium per eseguire gli audit di accessibilità AXE.
3. Collegarsi a PageSpeed Insights (PSI)
Come passaggio opzionale, è possibile raccogliere un punteggio di accessibilità Lighthouse da 0 a 100 per ciascuna pagina, come indicatore delle prestazioni in termini di accessibilità.
Questo può essere ottenuto collegandosi a Lighthouse tramite l’integrazione con PageSpeed Insights (“Config > API Access > PageSpeed Insights”) e selezionando “Accessibility Score” nella scheda Metrics.
Ogni punteggio sarà poi visibile nella scheda Accessibilità del Crawler.
4. Scansionare il sito
Inserire l’URL del sito web da analizzare nella barra in alto e fare clic su “Start”.
5. Visualizzare la tab “Accessibilità”
Una volta completata la scansione, navigare nella scheda “Accessibility”
per visualizzare i problemi di accessibilità rilevati.
6. Analizzare Utilizzando la Scheda Dettagli Accessibilità
Fare clic su una riga nella scheda “Accessibility” per visualizzare i dettagli
del problema nella scheda inferiore “Accessibility Details”.
Questa fornisce informazioni dettagliate su ciascun problema, inclusi il tipo di problema, la descrizione e il livello di gravità.
Esportare le violazioni di accessibilità tramite Screaming Frog
1. Esportare in Massa i Problemi di Accessibilità
Per esportare tutti i problemi di accessibilità rilevati, andare su “Bulk Export > Accessibility > All Accessibility Issues”. Questo genererà un file CSV contenente tutti i problemi identificati durante la scansione.
2. Violazioni di Accessibilità Aggregate
Per visualizzare un riepilogo delle violazioni di accessibilità aggregate, navigare su “Reports > Accessibility > Accessibility Issues Summary”.
Questo fornisce una panoramica dei tipi di problemi più comuni e della loro frequenza.
Considerare i Controlli “Incompleti”
Alcuni controlli di accessibilità potrebbero essere contrassegnati come “Incomplete”.
Questi indicano che è necessaria una revisione manuale per determinare se esiste effettivamente un problema. È importante esaminare questi casi
per garantire un’analisi completa.
The AXE accessibility engine prevede ‘zero false positives’ policy, quindi quando non c’è una certezza del 100% su una violazione marca l’elemento come “Incompleto”.
Ma quali versione seguire? Si consiglia WCAG version 2.2 uscita a Ottobre 2023.
Ti è piaciuta questa guida?
Se non vuoi perderti i prossimi contenuti, iscriviti al canale YouTube oppure compila il form qui sotto per riceverli direttamente nella tua casella di posta!