SEO e programmatori: come lavorare in sinergia

SEO e programmatori devono sempre lavorare a stretto contatto per poter portare i risultati sperati ai clienti.

Molto spesso, lato SEO, ci si trova in difficoltà nell’esecuzione tecnica delle implementazioni suggerite nella audit SEO a causa di impossibilità lato CMS, mancate comunicazioni tra cliente – programmatore – consulente SEO, e molte altre situazioni.

Ma quindi come si può lavorare al meglio tra SEO e programmatore?

Ecco qualche suggerimento utile per poter orchestrare al meglio tutte le figure che lavorano all’ottimizzazione di un sito ed evitare “misunderstanding”

Tutti gli attori che lavorano al progetto devono potersi parlarsi direttamente tra di loro

Prima di tutto, il mio consiglio è quello di far comunicare fin dall’inizio di un progetto tutte le figure che dovranno lavorare alle ottimizzazioni.

La figura del SEO deve quindi poter conoscere i programmatori che lavoreranno al progetto al fine di velocizzare i flussi di lavoro.

Purtroppo, il solo cliente che svolge la figura di intermediario tra SEO e programmatore potrebbe causare qualche problema. Di seguito quelli riscontrati più di frequente:

  • Rallentamento dei lavori a livello generale
  • Se il cliente non è tecnico, si rischia di far confusione sulle attività richieste dal SEO

SEO e programmatore devono sempre discutere la Audit SEO

Una volta che il consulente SEO ha eseguito l’audit SEO del sito è necessario discuterla assieme al programmatore. Questo per stabilire fin da subito i limiti del CMS ed evitare di portare avanti delle ottimizzazioni SEO che non possono essere effettuate.

È proprio durante queste discussioni tra la figura SEO e il programmatore che possono nascere nuove soluzioni proprio qualora ci siano delle limitazioni.

È meglio evitare la sola discussione della audit tecnica con il cliente e la condivisione del documento con il programmatore proprio per evitare ulteriori rallentamenti e perdite di tempo successive a capire cosa non funziona e perché.

Come vedete il contenuto non solo serve per pagine che trattano temi medici, ma anche per e-commerce che vendono articoli di ogni genere. Guardate un po’ le pagine di Zalando; come potrete notare tutte le categorie contengono del testo (e internal linking ottimizzato) prima del footer.

Costi aggiuntivi: meglio conoscerli all’inizio del progetto

Durante la discussione dell’audit può capitare che alcune attività richiedano costi extra lato programmatore (a carico del cliente) rispetto a quanto concordato inizialmente.

In questi casi suggeriamo sempre di valutare, lato SEO, soluzioni alternative che siano allo stesso modo efficaci

Qualora non vi siano alternative, bisogna andare a capire quali siano i costi/benefici così da poter far comprendere al meglio il valore dell’intervento al cliente.

La programmazione è fondamentale

Per poter lavorare al meglio e riuscire a concludere tutte le attività SEO tech, è necessario che ci sia sempre una programmazione delle attività.

Come programmare le attività al meglio?

  • Il SEO deve necessariamente dare delle priorità alle attività sulla base di importanza, effort, costo/beneficio
  • Una volta assegnate le priorità, si creano dei task (con tanto di checklist) su app per organizzare il lavoro condivise con il programmatore
  • Si definiscono le deadline per ogni singolo task

Quali app per organizzare il lavoro si possono utilizzare?

Se seguito le app di project manager più utilizzate:

Programmatori e consulenti SEO dovrebbero avere un minimo di formazione (e aggiornamento) su entrambe le materie

È importante che i SEO conoscano lato tech le ottimizzazioni richieste in primis perché devono sapere di che cosa si stia parlando, ma soprattutto per capire la fattibilità o meno delle richieste a seconda del CMS utilizzato.

Un programmatore deve invece avere un minimo di formazione (ma soprattutto di aggiornamento) così da poter recepire al meglio le richieste, senza aver dubbi sulle richieste date lato SEO.

Naturalmente un programmatore che recepisce al meglio le richieste ne dà un maggiore valore, andando a creare una migliore sinergia non solo con il SEO, ma anche con il cliente che acquisisce maggiore fiducia tra le 2 parti coinvolte.

Se un programmatore non avesse una base di aggiornamento SEO potrebbe consigliare al cliente soluzioni differenti da quanto indicato lato SEO, magari andando a peggiorare la situazione anziché migliorarla.

Conclusioni

Lavorare in sinergia significa creare un team che abbia gli stessi obiettivi: incrementare il traffico al sito, il fatturato e la User Experience.

Ecco cosa succede quando SEO e programmatori lavorano in sinergia: risultati sempre positivi e clienti felici. Di seguito qualche esempio sull’andamento organico dei nostri progetti reso possibile grazie alla sinergia con i programmatori e altre attività come la Digital PR

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