Chi lavora nella SEO sa Black Friday e Cyber Monday non iniziano a novembre, ma nei mesi prima in cui si pianifica la strategia, e che ogni errore tecnico si trasforma in vendite perse e margini erosi.
È qui che entra in gioco Screaming Frog, lo strumento che può trasformarsi nel tuo alleato più potente per mettere in sicurezza la struttura del sito, prima che inizi la corsa agli sconti.
Con una configurazione mirata e 5 analisi strategiche, puoi scoprire dove si nascondono gli errori che rallentano il tuo eCommerce e correggerli in tempo per intercettare tutto il traffico possibile.
In questo appuntamento con la SEO Tech Academy vediamo come usare Screaming Frog per:
1. Eliminare link rotti e ridurre i rischi di errore 404;
2. Ottimizzare il copy e i meta tag per parole chiave stagionali;
3. Gestire contenuti duplicati generati da pagine promozionali;
4. Rafforzare la struttura interna del sito;
5. Ottimizzare il crawl budget per dare priorità alle pagine che vendono di più.
Analisi #1 – Caccia ai link rotti: elimina i 404 prima del Black Friday
Immagina di essere nel pieno del Black Friday. Le tue campagne ADV stanno performando, il traffico sul sito è triplicato e un utente clicca su un link per visualizzare un’offerta… solo per ritrovarsi davanti a un errore 404.
Ecco, in quell’istante hai appena perso una vendita.
Durante il Black Friday, quando il volume di sessioni può crescere del 300-500%, anche un piccolo errore tecnico può tradursi in migliaia di euro di ricavi mancati.
Screaming Frog ti permette di individuare e risolvere in pochi minuti gli errori 404:
- Apri Screaming Frog e avvia una scansione completa del dominio. Nel tab “Response Codes”, applica il filtro Client Error (4xx) per visualizzare solo le risposte errate.
- Ogni URL contrassegnato con 404 Not Found o 410 Gone rappresenta una pagina non raggiungibile da utenti o crawler.
Azioni correttive:
- Redirect 301: se la pagina è stata spostata, reindirizzala verso la nuova versione o verso la categoria più pertinente;
- Link interni: controlla menu, banner, footer e articoli di blog che puntano ancora a URL obsoleti.
Analisi #2 – Ottimizza i copy delle landing e parla la lingua delle offerte
Grazie alle funzioni di analisi n-Gram, verifica meta tag e estrazione contenuti, puoi misurare in modo oggettivo la qualità e la pertinenza dei testi delle tue landing stagionali.
Come analizza le tue landing page “Black Friday”? Vai in Mode → List e carica l’elenco delle pagine promozionali (es. /black-friday, /cyber-monday, /offerte).
Un titolo generico come “Prodotti elettronici – NomeBrand” durante il Black Friday diventa irrilevante. Meglio riscriverlo in ottica stagionale: “Black Friday Elettronica – Sconti fino al 50% | NomeBrand”.
Anche un piccolo aggiornamento semantico può migliorare il CTR del 20-30% durante il periodo promozionale.
Puoi potenziare le analisi di Screaming Frog con strumenti di generazione assistita come Gemini o OpenAI. In questo modo combini dati SEO oggettivi con creatività adattiva, ottenendo testi che performano e restano coerenti con la brand voice.
Analisi #3 – Gestione dei contenuti duplicati: diversifica le pagine promozionali
È un rischio tipico delle campagne stagionali: si lavora in fretta, si copiano template, si pubblicano varianti per diversi brand o linee prodotto.
Risultato? Pagine che competono tra loro per le stesse keyword, cannibalizzando visibilità proprio nei giorni in cui serve il massimo rendimento.
Come individuare contenuti duplicati con Screaming Frog? Vai nel tab “Content” → “Duplicate”: qui Screaming Frog ti mostra tutte le pagine con percentuali elevate di similarità testuale.
Se hai bisogno di una guida pratica, puoi guardare il tutorial sulla cannibalizzazione dei contenuti.
Utilizza la modalità “Visualizzazione Vettoriale”: con questa analisi, Screaming Frog confronta i contenuti in base ai pattern linguistici, non solo alla stringa di testo, offrendo una visione semantica più raffinata dei duplicati.
Per approfondire la creazione di testi ottimizzati con AI e Screaming Frog, puoi guardare il video tutorial dedicato.
Analisi #4 – Struttura URL e link interni: costruisci autorità interna
Nel caos del Black Friday, non conta solo la quantità di traffico, ma dove lo porti.
Puoi avere centinaia di pagine promozionali, ma se i link interni non le sostengono, Google farà fatica a capirne la gerarchia, disperendone l’autorità.
Durante eventi stagionali come Black Friday o Cyber Monday, è fondamentale costruire percorsi logici e coerenti tra le pagine. Le offerte devono essere facilmente raggiungibili, e le landing più strategiche devono ricevere il maggior numero di link interni possibile.
Come controllare la struttura con Screaming Frog?
- Cerca nel filtro “Inlinks” la pagina “/black-friday” o le sue varianti;
- Verifica il numero di link interni ricevuti: le pagine con meno di 10 link interni sono spesso sottoperformanti;
- Aggiungi collegamenti da home, blog post e categorie top-performing.
Se hai bisogno di una guida pratica, puoi guardare il video tutorial sull’internal linking e leggere l’articolo sul concetto di link score.
Analisi #5 – Crawl Budget e Performance: dai priorità alle pagine che vendono
Il Crawl Budget è la quantità di risorse che Google decide di dedicare alla scansione del tuo sito in un dato periodo.
Se viene impiegato su contenuti duplicati, risorse bloccate o immagini pesanti, le pagine strategiche come le landing Black Friday rischiano di essere visitate meno spesso o con ritardo.
Controlla che le pagine Black Friday non siano bloccate completamente da robots.txt, meta noindex o che più semplicemente siano troppo pesanti (pagine promozionali lente
perdono fino al 30% di CTR nei momenti di alto
traffico).
Come migliorare la velocità di caricamento, cruciale durante i picchi di traffico?
- Vai su Images > Over 300 KB per individuare immagini troppo pesanti;
- Verifica la presenza di alt text mancanti (colonna “Alt Text”);
- Esporta il report e passa i file più pesanti al team grafico per compressione o formato WebP.
Se vuoi approfondire il tema, leggi la nostra guida all’ottimizzazione del crawl budget.
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