Google Page Experience Update 2021

Tutto quello che devi sapere sull’imminente aggiornamento di algoritmo del motore di ricerca Google

Se ne parla da quasi un anno ormai ed è stato confermato a novembre 2020, Google prevede di aggiornare il suo algoritmo nel 2021 per includere un fattore chiamato Page Experience, ciò include segnali di Ricerca Google già esistenti, come l’ottimizzazione per i dispositivi mobili, la navigazione sicura, l’implementazione di HTTPS ed altre linee guida.

In aggiunta, saranno incluse anche le metriche nei Web Vitals, relative alla velocità di caricamento, all’interattività e alla stabilità visiva di un sito. Per i proprietari di e-commerce, comprendere questi segnali e apportare le modifiche necessarie dovrebbe essere una priorità.

Page experience in poche parole

Page experience include tutti gli aspetti di come gli utenti interagiscono con una pagina web e quanto sia buona o dolorosa per loro; ciò include i segnali di Ricerca Google esistenti come l’ottimizzazione per i dispositivi mobili, navigazione sicura, HTTPS e linee guida interstitial intrusive. Include anche le metriche nei Web Vitals di Google. Attualmente, l’attenzione si concentra su tre aspetti: caricamento, interattività e stabilità visiva.

  • Il caricamento , in questo contesto, misura la velocità di carico percepita. Questo è il punto nella sequenza temporale di caricamento della pagina in cui è probabile che il contenuto principale sia stato caricato.
  • L’interattività è il tempo che intercorre dal momento in cui un utente interagisce per la prima volta con una pagina, ad esempio un clic o un tocco, al momento in cui il browser inizia a elaborare tale interazione.
  • La stabilità visiva ha a che fare con la prevenzione di movimenti fastidiosi e inaspettati del contenuto della pagina.

Fonte: https://web.dev/vitals/

Secondo una ricerca Google risalente al 2018 (https://www.thinkwithgoogle.com/marketing-strategies/app-and-mobile/mobile-page-speed-new-industry-benchmarks/) poiché il tempo di caricamento della pagina passa da un secondo a 10 secondi, la probabilità che un visitatore di un sito mobile rimbalzi aumenta del 123%, non proprio una cosa positiva per raggiungere gli obiettivi di conversione. Allo stesso modo, poiché il numero di elementi su una pagina passa da 400 a 6.000, la probabilità di conversione scende fino al 95%.

Google page Experience Update: gli indicatori visivi

Google ha anche affermato che entro l’anno introdurrà un indicatore visivo per designare quei risultati di ricerca che soddisfano tutte le loro specifiche sull’esperienza della pagina.

Anche in passato hanno fatto qualcosa del genere, ad esempio con la tecnologia AMP o con le etichette per contrassegnare i siti ottimizzati per dispositivi mobili.

Se questo indicatore viene visualizzato in modo prominente nei risultati di ricerca, ci sono buone probabilità che gli utenti preferiscano questi siti rispetto ad altri.

Sebbene Google debba ancora annunciare la forma, le dimensioni e la posizione di tali indicatori, è un segno di quanto seriamente stiano prendendo le loro prossime linee guida sull’esperienza della pagina, ciò significa che tutti coloro che vendono online, dovrebbero arrivare preparati e mettere in atto tutte le attività necessarie. Tuttavia non bisognerà solo concentrarsi su questi aspetti ma bisogna considerare che il contenuto, ad oggi, resta sempre uno dei fattori di ranking più importanti, perciò se si vuole ottenere un aumento di traffico bisognerà prendere in considerazione anche questo aspetto.

Nel blog di Google viene citato quanto segue:

“Un’ottima esperienza sulla pagina non sostituisce l’ottimo contenuto della pagina.”

https://developers.google.com/search/docs/guides/page-experience

Tuttavia, puoi essere certo che quando ci sono molte pagine con rilevanza simile, la tua migliore esperienza sulla pagina farà la differenza nei risultati di ricerca.

Perché è importante prestare attenzione a questo aggiornamento di algoritmo?

Resta il fatto che le nuove metriche sull’esperienza della pagina dovrebbero essere prese sul serio dagli sviluppatori e da tutti coloro che sono coinvolti nelle strategie di ottimizzazione per migliorare il posizionamento sui motori di ricerca.

Per cominciare, se la tua esperienza utente è vista come nella fascia più alta, i segnali visivi guideranno consumatori e browser alla tua pagina rispetto agli altri.

Sembra evidente quindi che quelle pagine che scendono al di sotto dei nuovi benchmark non saranno premiate dal motore di ricerca, di conseguenza non appariranno in cima alle ricerche ed avverrà un inevitabile calo del traffico organico.

Google considera già centinaia di aspetti per determinare le classifiche. L’inclusione dell’esperienza sulla pagina consente loro di guidare le persone, in modo che possano accedere alle informazioni in modo più semplice e divertente.

Cosa fare per arrivare preparati al Google Page Experience Update di maggio 2021

Ormai mancano pochi mesi al rilascio dell’aggiornamento, contattate al più presto i vostri webmaster ed assicuratevi che vi aiutino in questo poco tempo rimanente ad ottimizzare il tutto. E’ importante arrivare preparati, ecco alcune cose che dovranno considerare.

  • Acquisire una comprensione delle metriche che Google utilizzerà. Per ora, questi sono LCP (Largest Contentful Paint), CLS (Cumulative Layout Shift) e FID (First Input Delay). Google stesso fornisce spiegazioni e standard di misurazione , utili per acquisirne la padronanza.
  • Sulla base di ciò, dovranno condurre un controllo del sito ed ottimizzare per questi nuovi segnali di ranking, in particolare fattori come velocità di caricamento della pagina, reattività, UX, usabilità mobile e sicurezza.
  • Per queste attività sarà fondamentale coinvolgere tutto il team che segue la crescita dell’ecommerce, quindi non solo i programmatori ma anche il team SEO, UX, CRO e Marketing, solamente in gruppo si può far la differenza.

Alcune migliorie per ottimizzare l’esperienza delle pagine del tuo e-commerce

  • Ottimizza la ricerca su dispositivi mobili;
  • Migliora la velocità della pagina;
  • Ottimizzare le interazioni con le CTA (Call to Action)
  • Utilizza alt text per le immagini
  • Concentrati sul contenuto

Alcuni strumenti per monitorare e potenziare l’esperienza in pagina del tuo e-commerce

  • Google page speed insights;
  • Google Lighthouse;
  • Rapporto segnali web essenziali;

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Tutto quello che devi sapere sui Core Web Vitals e su come arrivare preparato al Google Page Experience Update

Come fare in modo che il vostro e-commerce arrivi preparato all’imminente aggiornamento di algoritmo previsto per maggio 2021?

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